Alla fine di aprile 1944 dopo i grandi rastrellamenti nazifascisti di gennaio e marzo, le forze partigiane si riorganizzarono adottando all'inizio come base la Conca del Pra, con postazioni difensive al Colle Barant, al Colle della Croce, alle Barricate ed agli Eyssart.
La conca veniva rifornita di armi e viveri grazie ai lanci degli alleati preavvisati da Radio Londra con messaggi in codice. Il primo lancio con messaggio "il libro è aperto" avvenne l'11 giugno 1944 e ancora altri seguirono in giugno e luglio.
In quel periodo furono allestiti nella conca campi di addestramento per le reclute partigiane che affluivano sempre più numerose. Qui i ribelli venivano addestrati all'uso delle armi da ex soldati dell'esercito.
Dopo il rastrellamento di inizio agosto 1944 furono progressivamente privilegiate le operazioni di lotta e sabotaggio in pianura e le attività partigiane nella conca vennero decisamente ridotte.